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Le Corbusier

Le Corbusier

Charles-Edouard Jeanneret detto Le Corbusier, nome d'arte che si era dato a ricordo di un suo zio materno (Lecorbésier), nasce a La Chaux-de-Fonds, in Svizzera, il 6 ottobre 1887. Il padre, Georges Edouard Jeanneret, era un orologiaio, mentre la madre Marie Charlotte Amélie Jeanneret-Perret era una musicista.

IL MESTIERE 1900 - 1910
Nel 1900 inizia a studiare alla scuola d'arte a la Chaux-de-Fonds dove insegna Charles L'Esplattenier, personaggio chiave nella formazione del giovane Charles-Edouard, che lo indirizzerà verso l'architettura
Nel mese di giugno del 1907 Le Corbusier intraprende il suo primo viaggio alla scoperta dell'architettura, dopo Milano, Firenze, Siena, Bologna, Padova, Venezia, si reca a Vienna dove vi rimarrà per circa 4 mesi.
Tra il 1908 e il 1909 incontra Josef Hoffmann, Gustav Klimt, Tony Garnier, Auguste e Gustave Perret e dai Perret rimarrà a lavorare per un certo periodo come disegnatore a metà tempo. Nel 1909 rientra a la Chaux-de-Fonds per costruire le ville Stotzer e Jacquemet.
Nel 1910 è a Berlino e lavora per cinque mesi nello studio di Peter Beherens dove conosce Walter Gropius e Mies Van der Rohe. Le Corbusier inizia ad immaginare una sua architettura e il rigore formale che trova nello studio di Beherens gli sta andando relativamente stretto.

LE PRIME RICERCHE 1911 - 1922
Tra il 1911 e il 1922 Le Corbusier intraprende diverse attività. Nel maggio del 1911 parte per "le voyage d'Orient" e visita Praga, Vienna, Budapest, Belgrado, Bucarest, Istanbul, Atene, ecc. e appunta abilmente le "immagini" nei carnets.
Costruisce alcune ville a la Chaux-de-Fonds e partecipa attivamente agli eventi culturali che puntualmente si verificavano in quegli anni. Conosce gli artisti Braque, Gris, Picasso, Lipchitz, Ozenfant, e con quest'ultimo fonda nel 1919 "L'Esprit Nouveau" (organo di diffusione della corrente pittorica del purismo).
Nel 1922 inizia la collaborazione con suo cugino Pierre Jeanneret, tiene la sua prima conferenza a la Sorbona e conosce Yvonne Gallis che sposerà nel 1930.

DA "VERS UNE ARCHITECTURE" al CIAM 1922 - 1930
Nel 1922 progetta una città di tre milioni di abitanti. Nel 1923 pubblica "Vers une Architecture" dove enuncia i fondamenti di una teoria architettonica di grande ambizione; secondo Le Corbusier il rinnovo dell'architettura contribuirà a migliorare la società. Nel libro sono anche indicati tre dei suoi cinque principi - 1. I pilotis (Les pilotis) 2. La pianta libera (Le plan libre) 3. Il tetto giardino (Le toit-jardin) 4. La facciata libera (La façade libre) 5. La finestra a banda (La fenêtre en bandeau, La fenêtre en longeur).
Nel 1924, con il cugino Jeanneret si installa al numero 35 di rue de Sèvres. Nel 1925 progetta il "Plan Voisin" per Parigi. Nello stesso anno costruisce, sempre a Parigi, il padiglione de l'Esprit Nouveau (ricostruito a Bologna nel 1977).
Nel 1928 su iniziativa di Le Corbusier viene organizzato a La Sarraz il primo Congresso Internazionale di Architettura Moderna (CIAM). Vi partecipano i più importanti architetti di quel periodo (Meyer, Aalto, Rietveld, Berlage, ecc) con lo scopo di studiare e propagandare i fondamenti dell'Architettura Moderna.

DA LA "VILLE RADIEUSE" AL "MODULOR" 1930 - 1948
Nel 1935 pubblica "La Ville Radieuse" progetto per la città del futuro: "La città di domani dove sarà ristabilito il rapporto uomo-natura". Questa città del domani sarà organizzata, secondo Le Corbusier, in zone distinte dove la gente vive in torri immerse nel verde e lavora in zone separate le une dalle altre. Questo concetto é completamente in antitesi alla città a sviluppo orizzontale immaginato da Wright.
Nel 1941 pubblica la "Carta di Atene" trattato urbanistico dove viene enunciato il concetto della "zonizzazione" che influenzerà la pianificazione di mezza Europa. Durante la seconda guerra mondiale elabora il "Modulor" che pubblicherà nel 1948.

DA CHANDIGARH A CAP MARTIN 1951 - 1965
Nel 1950 viene designato Consigliere del Governo di Punjab e nel 1951 effettua il suo primo viaggio in India. Tra mostre, esposizioni, conferenze, Dottorati Honoris Causa, medaglie, ecc. riafferma e consolida la sua fama internazionale.
Il 27 agosto del 1965 Le Corbusier muore all'età di 78 anni a Cap Martin, sulla Costa Azzurra, mentre fa il bagno. (D.G. 2004)

ARCHITETTURE

«Chiarezza costruttiva portata alla sua espressione esatta. Questo è ciò che io chiamo architettura.» Ludwig Mies Van der Rhoe (1925)