Si forma al ETH di Zurigo, tra il 1875 e il 1878, dove studia sotto i discepoli diretti di Gottfried Semper, dai quali riceve un'educazione estremamente razionale e tipologica. Poi completa la sua formazione con un viaggio in Germania, Austria e in Italia dove passerà due anni. Al suo ritorno ad Amsterdam nel 1881, lavora con Petrus Cuypers, di circa trent'anni più anziano, già discepolo e corrispondente di Eugène Viollet-le-Duc.
Nel 1883 partecipa al concorso per la Borsa di Amsterdam con un progetto realizzato in stile neogotico fiammingo ma anche derivato dalla architettura romanica, per la sua torre e i suoi elementi da struttura ecclesiastica.[1] Nel 1895, benché arrivato quarto, riceve l'incarico e comincia a rimaneggiare il progetto che conoscerà quattro versioni. L'edificio verrà inaugurato nel 1903. Nel 1901 riceve l'incarico di redigere un piano urbanistico per Amsterdam Sud. Elabora un modello per una società urbana ideale, che verrà esposto per la prima volta nel 1910 nel suo libro Kunst en Maatschappi (Arte e società). Nel 1913 comincia a lavorare per la famiglia Kröller Müller e si trasferisce a L'Aja. Vi realizzerà una casa per la sua famiglia, la villa Berlage. Nello stesso periodo Ludwig Mies van der Rohe vive a L'Aja e i due diventano amici. Il museo municipale dell'Aja sarà il suo ultimo progetto ma non lo vedrà mai completato poiché il museo viene inaugurato nel 1935, un anno dopo la sua morte. Il progetto, pur confermando le esperienze precedenti e uno spiccato gusto per la simmetria, evidenzia l'influenza della scuola di Amsterdam avente la tendenza ad una irrequietezza delle forme.
(Wikipedia)
ARCHITETTURE
«Modernità non consiste nell'adottare quattro mobili quadrati.
» Gio Ponti